Istituito come Sezione di Archivio di Stato nel 1941 ed elevato ad Archivio di Stato con D.P.R. 1409/1963, è collocato al secondo piano del Palazzo del Governo, in via Fiume 40. Nel 2021 è stata inaugurato il piano terra del palazzo degli ex Domenicani, in via Scali del Refugio 6, sede in aggiuta a quella del Palazzo del Governo.
Durante la seconda guerra mondiale, per mettere al sicuro il patrimonio archivistico dai bombardamenti, i fondi furono trasferiti presso la Certosa di Calci (Pisa).
Un primo consistente nucleo documentale appartiene agli organi amministrativi, politici e giudiziari dislocati sul territorio. Tra gli altri, si distingue per importanza e antichità il fondo del Capitano, poi Auditore poi Governatore vicario che testimonia la storia della città di Livorno e dei territori circostanti dalla sua fondazione alla fine del Cinquecento fino al XIX secolo.
Altri fondi significativi sono quelli dell’Estimo e Decima e poi del Catasto, del Tribunale civile e penale di Livorno, della Questura di Livorno, dello Stato Civile e della Leva Militare. Da segnalare anche gli archivi di conventi soppressi e di confraternite e poi gli archivi donati da famiglie, imprese e soggetti diversi. Si veda, ad esempio, la recente acquisizione dell’archivio storico dei Cantieri navali “Luigi Orlando”.
I documenti più antichi conservati presso l’Archivio di Stato di Livorno sono risalenti al XV secolo e, in particolare, si segnalano, gli statuti quattrocenteschi e le deliberazioni della Comunità di Livorno.
Infine, presso i depositi dell’Archivio di Stato sono conservati alcuni archivi diversi, come il fondo del Comune preunitario e gli archivi della Comunità olandese-alemanna e della Chiesa Greca, testimonianti l’unicità della storia e della cultura livornesi.
L’Archivio di Stato di Livorno conserva, inoltre, una raccolta di antiche pergamene del XII, XIII e XIV secolo, provenienti in gran parte dall’eremo della Sambuca, dal convento della Madonna di Montenero, dall’eremo di S. Jacopo d’Acquaviva di Livorno, un tempo degli eremitani di S. Agostino.
Complessivamente l’Archivio di Stato di Livorno consta di 135 fondi, ovvero oltre 6.000 metri lineari di documentazione, di cui circa 2.500 metri lineari di documenti sono custoditi presso la sede aggiuntiva dei Domenicani.
► Qui l'elenco dei fondi con i rispettivi inventari liberamente consultabili.